Vi avevamo raccontato la passerella politica di fine luglio che aveva dato il via alle demolizioni. Si è trattato di una passerella perché in realtà le demolizioni sono entrate nel vivo solo qualche giorno fa.
Problemi burocratici hanno infatti tardato l’inizio effettivo delle demolizioni su Vicolo Bernava.
Nei giorni scorsi sono stati abbattuti gli edifici 31 e 32.
A seguire saranno abbattute le palazzine 33 e parzialmente la 34A e la 31bis
La demolizione è stata effettuata utilizzando la demolitrice con pinza idraulica con l’ausilio di un cannone ad acqua per limitare le polveri che inevitabilmente si producono.
Come visibile dalle foto l’abbattimento degli edifici produce un’elevata mole di detriti che dovranno essere rimossi con escavatori e portati in discarica.
La fine dei lavori è prevista per la fine del 2020.
quale discarica? serebbe bello se si potessero riutilizzare i detriti per fare del cemento, anziché buttarli. vorremmo sapere se ci sarà davvero un giardino. speriamo che il problema sia risolto e si possa finalmente lavorare a quel tratto, che consentirà di attivare il secondo binario a lolli e di aprire la stazione al papireto. a proposito di lolli, vorrei sapere se è possibile chiedere di creare un accesso al passante dal vecchio edificio. si potrebbe scavare sotto alla vecchia stazione. sarebbe bellissimo rivederla in funzione.
Ciao Punteruolorosso, solitamente questi detriti vengono gettati in discarica pre macinati , oppure utilizzati per i fondi stradali pre trattandoli per rendere il materiale sterile. Sul giardino, che sicuramente ci sarà strideranno i contrafforti in C/A per sorreggere le altre palazzine che si sorreggevano con quelle abbattute; si dovrebbero fare delle proposte per renderle utili o confacente con lo stile del luogo o entrambe. Sarei felicissimo di rientrare nella stazione lolli , ci andavo da piccolo a vedere passare i treni, la restaurerei in stile liberty, rendendola museo dei modellini ferroviari dalla sua realizzazione, con dove dovevano arrivare le linee, fino a come è diventata oggi, magari con vecchie vetture trasformate in ristorante, oppure la sede della fermata trasformata in auditorium e i magazzini dedicati alla cultura e alla storia industriale di Palermo, altri spazi li dedicherei allo sport primo fra tutti al nuoto con almeno tre piscine e poi campi e spazi a verde; Mentre per i posti auto decidersi finalmente a realizzare un parcheggio sotterraneo, la cui base superiore si trovi a 2 metri dalla sede stradale e ricostruire piazza lolli predisponendola per la fermata bus e poi tutto a verde con qualunque specie di albero, le radici raramente si portano oltre l’1,5 metri. POI COME SEMPRE VOLONTÀ POLITICA E SOLDI!!!!’
grazie, tu parli di un museo, ma io dicevo di recuperarla come stazione. sarebbe bello rivedere la biglietteria, la tabaccheria, qualche negozio. basterebbe creare un accesso da dentro la stazione e restaurare tutto il resto come stazione, non come museo.
Mi sa che di creerà un brutto vuoto urbano. Non è con un giardinetto improvvisato, come quello che ho visto pubblicato tempo fa, che si risolve. Bisogna realizzare un progetto serio.
Ciao Fabio, come ci raccontavi a luglio…è stata pubblicata la gara d’appalto per i lavori di completamento della galleria Papireto/Lolli?
Possiamo definirlo un disastro? Penso di si, si potrebbe cercare di ribaltare un disastro in una opportunità? Una piccola fermata che possa servire veramente la zona tribunale non si potrebbe ricavare? Stanno sventrando un quartiere, ci dovrebbdero risarcire con qualcosa di veramente utile e bello e non magari con un area da regalare ai vari parassiti parcheggiatori.
Comune di Palermo – Ops! Scusate per lo sfacelo delle vostre vite cittadini non abbienti come Noi, non colti come Noi, non importanti come Noi, non così evoluti come Noi e che avevate quelle case acquistate col sudore e sangue per decenni. Noi, abbienti, colti e importanti, volevamo solo risparmiare qualche soldo e abbiamo fatto le cose un po’ alla cazzo di cane anche quella volta. Ops!
dice che gli hanno già assegnato una casa
https://livesicilia.it/2020/09/21/vicolo-bernava-un-incubo-la-palazzina-e-il-mio-calvario/
mi dispiace. un’ingiustizia
Si gioisce per l’evento che prevede il prosegui dei lavori sul passante, senza dimenticare che queste macerie rappresentano un’enorme tristezza per una vicenda davvero brutta. Speriamo non vi siano più intoppi.
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